domenica 27 marzo 2011

DIMMI COSA VEDI




DIMMI COSA VEDI?

Vedi una sensazione che si attorciglia
Spirale che di sé si fa pensieri
Pensieri che ti portano a dei confini.
Confini impercettibili dove sostiamo senza sapere,
come una lama di rasoio taglia l'acqua nel lavandino
Nell'istante che la notte si fa mattino tutto è successo gia
e la lama puo tagliar la gola al nuovo giorno. Notte resterà?
E non sai chi è stato a volerlo, e se era necessario.
Cos'è stato che lei si è fermata da me fino a quell'ora?
La tua storia potrebbe pure essere scomparsa no?
Tu non esserci più


Cambiare fino a sparire. In un gorgo inghiottire.
Eppure tutto puo starci dentro in un attimo.
Pochi secondi che si dilatano a dismisura.
Qualcosa accade, qualcosa cambia e tu devi saper cosa fare.
Se non sai, tutto puo apparire inutile, dopo.
Uno spreco. Come una notte che si butta via al mattino.
Ho fatto quello che hai detto, l'assoluto è tutto o niente
o non vale un cazzo ma non sono io, non sono iooo”
Dimmi allora cosa vedi? Dimmi anche cosa non hai voluto vedere però..
“Mentire 24 fotogrammi al secondo, aiuta a distinguere”
Ti rendi conto che è solo una messinscena, tutto falso?
Se questo doveva avere un significaro mi dici qual'era?
La notte, la pioggia, io, te, tutto predisposto affinchè accada.
Quello che vedi credi sia quello che sta accadendo?
Tu in piedi, sulla strada. I fari di un'auto illuminano la scena.
Buster Keaton. Tutto cio prima ancora che accada.
Pensieri che si riavvolgono su di sé. Questo vedo!
“Avresti potuto fare qualcosa di diverso?
Allora molte cose non sarebbero accadute."
Non saresti qui. Saresti sicuramente qualcos'altro.
“Forse ti scuseresti. Qualcuno si scuserebbe”
Magari sei gia morto e non lo sai, non ancora.
Cos'è vero e cosa no? Non si sa niente. Niente!
Si ha paura di quello che potrà ancora accadere.
Si teme quel che puo succedere, non quanto è successo gia.
Quel che vedi è gia successo. Quel che accade non sei tu.
Non so neanche se mi piaceva piu di tanto quella là.
Valla a spiegare te questa cosa che dicono amore.

Questo dura 26 minuti e rotti e c'è tutto ma stufa, forse

1 commento:

teti900 ha detto...

ma guarda, che le anatre ci sono anche le frame iniziale!!!
io le avevo viste solo _____ "al minuto 14 o 16 una papera bianca sotto la pioggia" che poi quel giorno dei commenti era il mio compleanno, il 18 febbraio.passato più di un mese, hai cambiato anzi aggiunto solo una frase: "Tu non esserci più" e il video rosso___ eppure devono esserne successe di cose che non si vedono (anche che non si comprano e non si vendono) perchè se appoggi a un vetro della finestra in un giorno di luce (oggi qui è novembre) i due ultimi post lo vedi subito che non combaciano!
dunque qualche porta l'avrai ben passata!
per il resto ribadisco almeno in parte il precedente commento (quello di allora:)

questo discorso lo riprendiamo dopo qualche anno che sei in
pensione e hai tutto il giorno (compresa la notte) per far quadrare la cornice:)
perchè potrei dirti che è la differenza di genere di appartenenza quella che fa deviare la tua mente nello specifico rispetto alla mia che invece sembra sfuggire verso altre connessioni apparentemente sconnesse sia tra loro e sia con quelle altrui:)
e torna il tema dell'estetica e del gusto soggettivo di identificare la memoria a un'immagine piuttosto che a un'altra.
(...)
per il resto l'intesa travalica a mio avviso ogni illustrazione e descrizione. è materica (se c'è) si fa toccare e pizzicare per essere certa che ci sia (se c'è) dura un attimo e poi via. come il viaggio conta più il percorso dell'improbabile approdo, quello per intenderci che quando lo vedi lo guardi spostarsi un po' più in là) la, la, la , la la__ :)

ma anche cuccuruccu_cù! ^__^

e, infine, la_lo_me_mo_mu:))

ps: non lo rivedo, non ci penso nemmeno è una pippa lo hai detto anche tu, quello che vedo te lo scrivo a modo tuo il prossimo post che scegli di mettere qui, ok?


. diamanat:)) è il codice per postare il commento, a volte ne sanno sti codici;)