martedì 12 aprile 2011

COSE CHE NON AVEVO MAI SENTITO DIRE



Stefy si è siliconata ancora il labbro. Fossi stato lei mi avrei fatto le tette che ne ha poche e penzolano. Per me stava meglio prima. E poi si vedono quelle siliconate. Hanno tutte questa bocca da pornostar. Come se perdendo la loro originale disegno poi, queste bocche siliconate. perdono anche quello che originariamente le distingueva le une dalle altre. Quel che non avevo mai sentito dire è che se hai la bocca siliconata vuol dire che sei una cavata fuori, che appartieni ad un giro di mentalità, che ti cataloga come una del mondo della moda, come avere una borsa di Vuitton originale appesa al braccio. Le labbra siliconate sono uno status simbol. Se non le hai sei una sfigata.
Ecco, erano queste le parole che non avevo mai sentito




Quasi a dire, tautologicamente, che la bellezza, quando si dà, spesso non capisce un beneamato cazzo! Poi vien facile seguire l'inclinazione naturale dell'uomo sconfortatamente sano, di sentrisi triste, disadattato, incapace di legami. Cosa c'entra? Siccome non voglio fare post lunghi, che poi non li leggono, allora mi ricollegherò a questo discorso con un altro post. Va bene? Ma anche no

3 commenti:

teti900 ha detto...

sono curiosissima del prossimo post sull'argomento!
vedo con cinico piacere che anche stefy invecchia eheheheh, mi spiace che la prenda così male e mi sfugge il nesso della gonfiezza delle labbra come contrapposizione al flaccidume strabordante con cui prima o poi dovrà confrontarsi.
le mie (labbra) per ora (almeno quelle) reggono:))
anzi! guai a toccarle! tra tutto il resto sono sempre state l'unico punto di forza su cui concordo___ anche se lo esprimono in modo strano__ di solito dicendo: hai una bocca stupenda, sembra cheti sia tatuata il rossetto, disegno perfetto, dovresti tenerla sempre chiusa per farla apprezzare meglio ^__^ e io me ne sbatto la ciolla, olè!

teti900 ha detto...

urka che testi sto Einstürzende Neubauten!!!

simurgh ha detto...

L'altra sera da Fazio c'era Kusturica. Aveva addosso una maglietta blu sformata, roba da quattro euro se va bene, dei pantaloni verdi che deve aver avuto su da giorni e dei scarponcini, i capelli lunghi e scompigliati da balcanico metropolitano. E' uno che se ne sbatte profondamente. Lo ammiro anche per questo ed io vorrei essere come lui. Il prossimo argomento era un po su questa cosa qui. E' un bel pezzo che non mi compro piu niente da vestire. Una volta ero ambizioso. A dir il vero, lavorandoci in mezzo, la roba me la comprava la stefy. Si sarà rotta le balle di regalarmela. Insomma era su questa cosa qua, sui modelli di consumo, su questo bisogno. Un discorso vecchio come il cucco, lo sò eppure volevo dire di questo disagio che si divincola dal ragionare. Ti hanno messo dentro questa roba della vanità e ci devi far i conti, sennò ci va di mezzo l'autostima. E poi, avendo il mio bel narciso incistato, anche quello che rogna, borbotta o tira delle saracche. Insomma io mi sarei anche rotto le balle. Un gins, degli stivali, una magllia, un giaccone, sempre quelli, fin che son finiti, cosi vorrei. Invece mi sa che stavolta vado a comprarmi qualcosa, mi sà.
E cosi tu hai questa bocca stupenda. Mi viene in mente una cosa