sabato 17 dicembre 2011

Aspetta


Urbis et orbis
schegge di vetro
ti vestono di buio
e riluci di lune
di riflessi dischiusi
sospesa nel niente
di un cuore indeciso
non puoi fare altro
Aspetta
aspettare che venga reciso
(simurgh)




1 commento:

teti900 ha detto...

ecco lo sapevo dovevo venire più presto,
di là c'era il cartello nowhere,
di qua sembra che i tempi siano lunghi,
a vedere quanto si son messe comode
le due che ho davanti.
a meno di aver sbagliato sala d'aspetto.
vedo qualcosa scritto lì in fondo,
fammi leggere che è lontano,
a sì, giusto: turbe e orbe.
mah! è proprio questo l'ambulatorio.
avessi saputo mi mettevo la gonna.
"ehmm, ehmm, scusate, di grazia, chi di voi due è l'ultima, è tanto che è in visita quella che è dentro? ma il dottore è già arrivato?"
(non rispondono, poco cordiali)
speriamo di non farci natale e capodanno qui dentro!