lunedì 19 dicembre 2011

La mia vita in sei parole




La mia vita in sei parole.
Faccio giochetti cosi, quando in macchina metti torno o vado al lavoro.
La tua vita in sei parole; come un'epitaffio.
Mi ha fattto una certa impressione questo fatto del come si possano condensare tanti anni in una specie di haiku. Sentire la vita stringersi (non il giro vita però) come un maglione che si infeltrisce mentre ce l'hai addosso e te lo devi levare in fretta perchè proprio non puo startici addosso. Le scrivevo sul cellulare. Mi piace l'idea. Ne troverò delle altre e rifarò il post. Metto qua sennò poi mi dimentico
Mi son venute queste:









(alla cena dei bigoi in salsa e del baccalà.
Da Bruno si può fumare. L'osteria chiude per noi)



La mia vita in sei parole

Non ho saputo far di meglio
Non mi sono mai impegnato abbastanza
Per vivere dovevo metterci piu coraggio
Potevo imparare a preparare il baccalà
Avrei dovuto leggere Marcel Proust
Cantare"Era meglio morire da piccoli"
Imparare a memoria "Love me tender"

Poi ho pensato che stavo tirando su una sfilza di rammarichi

Non volevo potesse sembrare una lagna
In sei parole sono stato fortunato
Non ho preso mai un tumore
Ho avuto molte piu donne d'altri
Ho imparato a suonare la tromba
Non sono mai diventato un padre
(Ecco, questo non so se metterlo tra quelli sopra o questi?)
Ho costruito aquiloni e scritto poesie


La mia vita in sei parole, e gia queste son sei parole. Farci star dentro una vita intera. Una biografia essenziale. Ecco, a me provoca sbigottimento, mi si mette in moto un loop in testa. Stessa cosa mi succedeva da bambino quando pensavo alla parola" infinito", al concetto di qualcosa che non finisce mai, ecco mi impressionava. Anche dire "Una vita in sei parole" mi fa venire un certo sgomento. 
Come avrebbe voluto vivere in sei parole:

Vivere senza mai abbassare la guardia
Uno che non restò a guardare
Non lo presero mai alla sprovvista
Uno che non perdeva un secondo
Non lasciò mai nulla al caso
Non dimenticò mai niente e nessuno
Non aveva avuto santi in paradiso


6 commenti:

teti900 ha detto...

hey ma questa è facile facile!

cosa 6 in 6 parole?

tutto e tutto il tuo contrario!

versione postuma:

Fu tutto e il suo contrario.

strepitoso l'abbinamento musicale!!!

testo

simurgh ha detto...

Teti
Rendiamo la vita piu facile, affinchè la morte ci appaia cosi difficile.
Prova te a dir la tua in sei parole.
Come mai i talkin heads non li senti piu in giro?

teti900 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
teti900 ha detto...

azz avranno la nostra età ormai!
la mia di me in sei parole?
niente e tutto il mio contrario!
versione postuma:
Fu niente e il suo contrario.
ahahah impossibile prendermi in castagna con i giochi di senso li so fare doppio carpiati, triplo velenosi e financo mortali con piroetta avvitata in caduta libera o coatta senza rete e ben_data!

(ps: mi hanno detto: cerca di essere più ponderata:( domani li faccio neri!)

simurgh ha detto...

Teti
David Byrne è un toro del 52.
Ma che vuoi che c'entri? Lui fa musica divina ancora.
IL tuo
Fu niente e il suo contrario
è la piu bella.
Sarebbe da includere nella lista
ma tu sei ponderata, ma ponderata forte e anche foderata

teti900 ha detto...

grazie per la rettifica dillà, lalalà!