lunedì 18 aprile 2011

Cose che non avrei voluto sapere ma, ho saputo

Archimede
Pi greco
Cabala
Euclide
Leonardo da Vinci
Pitagora
Trigonometria

Appunti disorganizzati per qualcosa che non so se vorrei sapere


Quando ero piccolo mia madre mi diceva che non dovevo mai guardare il sole ma, una volta, a sei anni l'ho fatto. Al principio, quella luce accecante era insopportabile ma io non distolsi gli occhi neanche per un momento. A poco a poco la luce cominciò a dissolversi. Le mie pupille si ridussero a capocchie di spillo. I dottori non sapevano se i miei occhi sarebbero guariti. Ero terrorizzato. Ero solo in mezzo a tutto quel buio. A poco a poco la luce cominciò a farsi strada tra le bende ed io riquistai la vista. Ma qualcosa era cambiato dentro di me. Vidi e capii.
Ecco la mia nuova teoria: Se noi siamo delle spirali e viviamo dentro una gigantesca spirale allora, tutto ciò che ci circonda si fonde dentro quella spirale.."

" Studiai su d'una tavola da disegno scolastico la costruzione d'una spirale. Il tavolo aveva una superfife sconnessa, il compasso vecchio ed allentato, non mi diedero la sufficenza.PIù avanti seppi della Serie Di Fibonacci, che si era presente nel creato, nei petali d'un fiore, nei rami d'un albero,.una serie divina. Scrissi anche un modesto pamphet su di lui. Oggi penso ad mondo inconsapevole, ed all'assurdità della nostra presenza qui.Da tempo la mia retina è bruciata,"

12 e 45..enuncio di nuovo le mie teorie
Primo: la natura parla attraverso la matematica
Secondo: tutto ciò che ci circonda si può rappresentare e comprendere attraverso i numeri
Terzo: tracciando il grafico di qualsiasi sistema numerico ne consegue uno schema. Quindi ovunque, in natura, esistono degli schemi

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Degli enunciati a dimostrare una teoria

Eadem mutata resurgoRisorgo uguale eppure diversa




La spirale logaritmica è intimamente legata ai numeri di Fibonacci (Pisa 1180-1250), in cui ogni termine è dato dalla somma dei due precedenti: 1,1,2,3,5,8,.... La sua scoperta risale al 1202.La particolarità tra questi numeri è che il rapporto tra due termini successivi si avvicina molto rapidamente al numero decimale 0,618 è una approssimazione, è noto con il nome di numero Aureo, e viene definito come il rapporto della sezione aurea, o proporzione aurea. Tale rapporto è stato considerato, sin dalla sua scoperta, come rappresentazione della legge universale dell'armonia.


COLONNA SONORA

Clint Mansell - πr2
Orbital - P.E.T.R.O.L.
Autechre - Kalpol Intro
Aphex Twin - Bucephalus Bouncing Ball
Roni Size - Watching Windows
Massive Attack - Angel
Clint Mansell - We Got The Gun
David Holmes - No Man's Land
Gus Gus - Anthem
Banco De Gaia - Drippy
Psilonaut - Third from the Sun
Spacetime Continuum - A Low Frequency Inversion Field
Clint Mansell - 2πr

4 commenti:

teti900 ha detto...

scientifico__:0

(anche la parola di verifica è concorde, infatti è: minga!:))

simurgh ha detto...

Matematico
Quindi ovunque, in natura, esistono degli schemi
La schematicità di ognuno lo rende prevedibile
L'inprevedibile stà nell'occhio di chi gli schemi li osserva
Noi seguiamo schemi circuitati nella mente
Li costruiamo con l'esercizio dell'abitudine che confida nell'esperienza
La coscienza
Una mente segue uno schema ossessivo-paranoide e schianta
La matematica

Ovunque in natura esistono degli schemi
Schemi che si incontrano ed interagiscono
Produciamo nuovi schemi di adattamento
Io a questi qua non ci credo
Che si inventino tutti i numeri che vogliono
Se gli vado dietro mi fulmino
Magari hanno ragione

teti900 ha detto...

mah, io e la matematica siamo nemiche.
direi che sono un po' razionalizzazioni a posteriori.
la natura potrebbe anche contare usando altri sistemi di numerazione in effetti nel tempo se ne sono inventati diversi, magari fa dei nodi? che ne so?
il concetto che siamo parte di un insieme che potremmo anche circoscrivere e numerare non mi ha mai molto consolato.
sì certo gli schemi sono simili, anche se non ho un guscio come una lumaca, le forme son quelle, anche è vero.
è che pensata così si perde l'interesse un po' per tutto a meno di farsi affascinare appunto dalle scienze.
io vorrei sfuggire alle regole e alle leggi, so di farne parte ma sono sicura di essere (io come tutti, ovvio) anche altro che difficilmente può essere definito da quel poco di cervello che sappiano usare e molto spesso malamente.
me li sono sentiti tutti i brani e già che c'ero ho messo gli indirizzi che di là erano tutti sbagliati, poi non ho messo < b r > e così si è mescolato tutto:(
vado tranquilla che credo anzi sono sicura di non aver detto che qualcuno avrebbe voluto non sapere, cose piatte che si sanno anche se nessuno le dice.

Paola ha detto...

Bill Callahan "Too many birds" (Album Recording) http://youtu.be/z_weCYvN5KU
Canzone e testo stupendi. In un certo senso la parte finale è una successione di Fibonacci.

Questo è il testo:

Too many birds in one tree
Too many birds in one tree
And the sky is full of black and screaming leaves
The sky is full of black and screaming

And one more bird
Then one more bird
And one last bird
And another

One last black bird without a place to land
One last black bird without a place to be
Turns around in hopes to find the place it last knew rest
Oh black bird, over black rain burn
This is not where you last knew rest
You fly all night to sleep on stone
The heartless rest that in the morn, we'll be gone
You fly all night to sleep on stone, to return to the tree with too many birds
Too many birds
Too many birds

If...
If you...
If you could...
If you could only...
If you could only stop...
If you could only stop your...
If you could only stop your heart...
If you could only stop your heart beat...
If you could only stop your heart beat for...
If you could only stop your heart beat for one heart...
If you could only stop your heart beat for one heart beat.

(e questa è la parte finale)

Paola