venerdì 7 ottobre 2011

Ombres en scèn


Ombres en scène

Un mago deve chiudere il teatro a causa della mancanza di successo. Poi dice addio, l'anima del teatro ospita le ombre della scena che cambiae sfida il mago. Saranno poi unirsi a lui e creare una nuova marionettamagica ombra spettacolo per guadagnare prestigio e di far rivivere il teatro. Il successo dello spettacolo è travolgente, ma al culmine della gloria, il mago decide di andare a teatro uno più prestigiose e quindi a rinunciare alla sua. Sentendosi tradito, il teatro si vendica con le sue ombre, uccidendo il suo proprietario nel sonno.

La malasorte, la beffa. Sottovaluta l'anima del teatro il mago. La offende con la sua disconoscenza, il diniego della natura dell'ombra. La sua delicata solitudine. Io penso che l'ombra non sia sempre la stessa, anche la nostra che crediamo ci segua, la stessa che dal giorno si ripresenta poi dopo la notte. Non lo sappiamo. Credo alle ombre molteplici e muliebre, protagoniste di una loro scena, di trame sconosciute a noi che loro intrecciano, quasi sempre benevole e all'ombra dei nostri destini ulteriori trame, tipo le nostre, la mia e la tua, che un'ombra mia son certo la tua se l'è portata via e stanno la assieme a ciondolare quando tu non le vedi, quando sei in luoghi o condizioni di luce per cui non si vedono ecco, loro hanno le loro piccole tresche. Noi questo non lo sappiamo però, dentro di noi qualcosa si avverte, si sentono improvvise eco, emozioni che senza motivo appaiono, improbabili coincidenze. Mi sa che sono loro. Noi che ne sappiamo? Le ombre tramano per favorire
E invece il teatro dove lo mettiamo? E' lui il grande vecchio che tira le fila? Noi e le ombre, burattini diversi asserviti alla stessa brama di riconoscenza, di riscatto, inermi al colpo di coda, al guizzo che crudele punisce, come se il dio dovesse morire e allora con lui che muoiano anche tutti i filistei. E' il teatro dunque, la sua anima ormai marcia e decaduta, relegata all'oblio dopo i grandi fasti, che corrugata dall'amarezza diventa spietata e crudele per l'irriconoscenza. Usa le ombre come sicari, ombre del teatro e non del mago, per rendergli il pari
E' un'animazione morale. Qual'è il messaggio? Che non si deve tradire la propria ombra? che non si puo strapparla dall'ombra per darle le luci della ribalta?
"L'anima del teatro ospita le ombre" Gli sciamani adoperano questi arcani per comunicare con la terra dei fantasmi. Anima e ombra, emblemi Junghiani dell'inconscio

ombre che provengono
da memorie sepolte
come polvere e pietre
le orme lasciate e poi raccolte
nell'acqua nascoste
nei fondali stanno ferme
a pensare epitaffi surreali
ombre senza voce
ci seguono come cani
fin dentro il buio che seduce
attirando nel tranello la luce
(simurgh)

1 commento:

teti900 ha detto...

potevi anche riscriverla la prima parte che è presa dal traduttore di google:(
finito di svitare le viti:)
volendo e piacendo trovi gli applausi e le note sul blog.